Pubblicato da: virginialess | 20 giugno 2012

Noi nonne e il nipote neonato (3)

Una vecchia amica ( nel senso che ci conosciamo da quando i nostri figli erano piccolissimi) è diventata nonna di una bimba. E’ naturalmente contenta e commossa: non vede l’ora di prendere in braccio la nipotina!

Stamani l’ho chiamata per farle gli auguri e, come prevedibile,  abbiamo parlato del ruolo che d’ora in avanti avrà modo e anche desiderio di svolgere. I genitori lavorano entrambi; quando la mamma avrà terminato il periodo di congedo, sarà senz’altro necessario il suo supporto.  La neo nonna è una persona tuttora impegnata, autonoma, grande viaggiatrice.

Sono stata colpita dalla perfetta corrispondenza tra le sue considerazioni e quelle espresse da Anna Maria Cassanese nella seconda parte del suo articolo ( che l’amica, altrimenti occupata, non ha finora letto). Ben lieta di rendersi utile, è tuttavia intenzionata a non modificare nella sostanza il suo stile di vita. Sarà disponibile in caso di necessità, dedicherà tempi e spazi adeguati  alla  nipotina, potrà rendere un po’ più duttile il suo calendario… Ma ritiene, in tutta tranquillità, di andare avanti come al solito.

Né alcuno della famiglia immagina, ne sono sicura,  qualcosa di diverso. La maniera nella quale lei si è posta finora nei loro confronti ha infatti prodotto l’effetto giusto: essere considerata una persona che svolge più ruoli, i quali la caratterizzano ognuno a suo modo, e  la sua libertà di svolgerli va sempre  rispettata.

Per ottenere senza problemi , come scrive la psicoterapeuta  che “… nessuno dimentichi che oltre che essere nonna siete altro : insegnante, medico , donna d’affari , esperta donna di casa ecc. .: nessuno accetti di essere identificato solo in un ruolo e anche voi non accettate  che questo nuovo ruolo vi espropri di altri che avete avuto  fin’ora .”  è necessario che ne abbiate creato le condizioni a tempo debito. Non dimenticatelo, future nonne!


Risposte

  1. Io sono nonna da 7 mesi e nello stesso tempo sono in mobilità. La nascita di questo bambino ha riempito lo spazio che ha lasciato il lavoro e quindi è difficile trovare spazio per altro che non sia la cura della famiglia propia e quella dei figli sposati.

    "Mi piace"

    • I migliori auguri, cara Imelda! Essere nonna è certamente un’esperienza coinvolgente e gratificante; avviene spesso di essere chiamate a prendersi cura del nipote neonato e di solito lo facciamo volentieri.
      In molti casi si tratta di una necessità, perché mamma e papà lavorano, i nidi sono scarsi e costosi eccetera.
      Vorrei però che non escludessi a priori – se non per un periodo molto limitato – altri interessi e impegni. Anzi, visto che sei in mobilità, potresti trovarne di nuovi o dedicarti all’hobby che hai dovuto sempre trascurare per mancanza di tempo. Per essere una brava nonna, infatti, come ben dice Annamaria Cassanese nel suo bell’articolo, è importante fare anche “altro”.

      "Mi piace"


Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Categorie